Cari Amici,
sono Clara Pelaez e da alcuni anni vivo la splendida realtà di Assosvezia, grazie alla quale ho avuto e continuo ad avere una continua condivisione di esperienze professionali con persone e aziende che hanno alla base i grandi valori della cultura svedese.
Moltissime sono le attività che Assovezia promuove durante l’anno e che trovo sempre molto interessanti per la mia professione. I CEO Breakfast, cosi come gli eventi organizzati dalle tante aziende operanti in aree di business differenti, mi danno sempre degli spunti importanti sull’andamento del mercato, le evoluzioni dei vari settori in Italia e i piani di business di breve, medio e lungo periodo.
L’Information and Communication Technology, settore in cui lavoro, sta diventando sempre più trasversale a svariate aree e compartimenti di mercato, vista la trasformazione digitale che tutte le aziende stanno vivendo oggi. Abbracciare questa trasformazione digitale risulta fondamentale sia per l’ottimizzazione dei costi interni, sia per il lancio sul mercato di nuove soluzioni e servizi.
L’internet delle cose – o IoT – Internet of Things – che include lo scambio di informazioni tra sensori e altri dispositivi, è all’ordine del giorno non solo nella nostra vita privata, ma soprattutto nella ricerca e creazione di nuove opportunità di mercato: dal settore manifatturiero, alle utilities, al trasporto, al medicale, alle stesse telecomunicazioni, solo per citarne alcuni, così come per il rilancio della competitività dell’Italia, mediante una trasformazione delle Istituzioni e della Pubblica Amministrazione.
Tra i vari temi che mi interessano, uno di quelli che mi sta più a cuore è la valorizzazione delle nuove generazioni. Colgo l’occasione per evidenziare che, proprio grazie agli stimoli provenienti dagli interessanti scambi che abbiamo in Assosvezia durante l’anno, sono riuscita a portare avanti all’interno dell’azienda che rappresento importanti progetti destinati proprio ai giovani talenti, i veri change-makers della società in cui viviamo.
Un esempio su tutti, un’ispirazione che ho trovato in Assosvezia, è stato l’incontro organizzato lo scorso 19 maggio 2015 presso la Residenza dell’Ambasciatore di Svezia in Italia a Roma. Assosvezia, in rappresentanza delle aziende svedesi sul territorio italiano, si è fatta promotrice del dialogo, al fine di puntare i riflettori sulla situazione del mondo del lavoro in Italia e, nello specifico, dell’occupazione giovanile.
Sono intervenuti all’incontro l’Ambasciatore di Svezia in Italia Ruth Jacoby, Elena Alemanno, Presidente della Camera di Commercio Italo-Svedese Assosvezia, Giorgio De Rita, Segretario Generale del Censis, Jeanette Azinovic, a capo dell’Area Servizi e Programmi per l’Ente di Collocamento Pubblico Svedese e Donatella Solda Kutzmann, Dirigente dell’Ufficio Segreteria Tecnica del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), a nome delle istituzioni italiane. E, per le Aziende italiane, oltre a me, Giuliana Massimino, Country Communications Manager di Sandvik Italia.
Durante l’incontro si è discusso di come fare a mettere in pratica una visione più sistemica dell’Italia per agevolare l’occupazione giovanile, prendendo spunto dalle best practice svedesi (ad esempio gli incentivi e il supporto alle start-up), e attuando riforme più radicali in quei settori che sembrano rimasti fermi a quei decenni in cui la società aveva necessità differenti.
Tutta questa esperienza mi è servita per portare avanti con forza alcune iniziative nel mio settore:
- Master universitario di secondo livello “Big Data in Business: discovering & leveraging for Value Creation” con Telecom Italia e l’Università di Tor Vergata;
- Master in “Innovation & Entrepreneurship” in collaborazione con il MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business.
Inoltre, ho avuto la conferma di quanto sia importante continuare nel nostro Paese con il Programma EGO – Ericsson GO, una iniziativa no-profit della Fondazione Lars Magnus Ericsson in Italia, che viene portata avanti da 10 anni e che ha l’obiettivo di offrire opportunità di crescita e di sviluppo a start-up e progetti imprenditoriali operanti nel mondo dell’Information & Communication Technology. Nel prossimo biennio 2016-2017, quattro startup vivranno a stretto contatto con Ericsson, ospitate nel nostro campus di Roma. Con il Programma Ego vogliamo offrire a giovani talenti e startup la possibilità di vivere nuove esperienze e maturare nuove competenze, che consentano loro di affermarsi come i nuovi change-makers, in grado di accelerare il processo di digitalizzazione del nostro Paese.
Sono convinta che tramite Assosvezia continueremo a coinvolgere tutti voi in stimolanti progetti di innovazione e di promozione dei nostri giovani, a testimonianza dal forte legame tra Italia e Svezia.
Clara Pelaez, Vice Presidente Strategy & Marketing Region Mediterranean di Ericsson