The Forests of Venice in Rome
26 maggio – 8 giugno 2017 – Casa dell’Architettura, Roma
Arriva a Roma la mostra che pone legno, foresta e urbanismo al centro dell’architettura svedese
La mostra svedese The Forests of Venice è stata selezionata dalla stampa internazionale come uno dei più interessanti progetti presentati alla 15° Biennale di Architettura di Venezia. L’iniziativa riunisce alcuni degli studi di architettura più importanti di Svezia e mette in luce il legno come materiale del futuro e sostenibile per l’edilizia, illustrando l’interazione tra la natura e l’habitat creato dall’uomo per rispondere ai cambiamenti climatici e alle limitate risorse naturali.
The Forests of Venice è un progetto che nasce da una iniziativa dello studio di architettura svedese Kjellander Sjöberg e Folkhem, col supporto dell’Istituto Svedese. Il punto di partenza della mostra è la pianificazione urbana di Venezia, molto attuale in un momento storico in cui i cambiamenti climatici e l’innalzamento del livello del mare impongono minacce simili a città costiere a livello globale.
“Venezia, con la sua esposta posizione geografica, è un’utopia diventata realtá dove i fondatori hanno dovuto utilizzare le innovazioni del tempo per costruire la città sull’acqua. La città mostra come l’architettura, la progettazione urbana e l’innovazione tecnica debbano essere in simbiosi con la natura per creare buone condizioni di vita a lungo termine” spiega Ola Kjellander dello studio di architettura svedese Kjellander Sjöberg.
In dialogo con Palazzo Ducale, uno dei più famosi edifici pubblici di Venezia, Kjellander Sjöberg crea un’installazione di legno massello rovesciando il Palazzo, per studiare le nostre strutture democratiche contemporanee.
“Abbiamo voluto unire le qualità tattili del legno e le sue proprietà di materiale da costruzione sostenibile. Grazie all’innovazione e alla tecnologia, costruire col legno è molto più economico, veloce e ha un minore impatto sull’ambiente: ad esempio il rilascio di anidride carbonica è molto inferiore rispetto al calcestruzzo. Inoltre il legno è l’unico materiale rinnovabile sul pianeta, diversamente dalle altre risorse che sono limitate e finiranno in un breve futuro. Col legno possiamo letteralmente far crescere le nuove città del domani” racconta Sandra Frank di Folkhem, la società di sviluppo immobiliare svedese che costruisce intermante in legno.
The Forests of Venice vede sette studi di architettura svedesi selezionati – Architetti Senza Frontiere Svezia, Arrhov Frick, DinellJohansson, Horn.Uggla, In Praise of Shadows, Carmen Izquierdo e Urbio – interpretare e tradurre i classici elementi architettonici e urbani veneziani in nuove strategie per il nostro tempo, ancora una volta presentando il legno come materiale principale.
La mostra esplora il ruolo dell’ architettura nella ricerca del miglioramento della qualità della vita a livello globale, poiché è l’architetto che progetta e pianifica la società, con una visione di sviluppo democratico e sostenibile.
The Forests of Venice sarà inaugurata alla Casa dell’Architettura di Roma il 26 maggio e si protrarrà fino all’8 giugno 2017.
La presentazione in anteprima per la stampa avrà luogo il 26 maggio alle 15.00, seguita alle 16.00 da un seminario con esperti italiani e svedesi (su invito).
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:
Svenska Institutet: Livia Podestá, media relations manager, livia.podesta@si.se +46 732 31 85 36
Kjellander Sjöberg: press@kjellandersjoberg.se +46 8 615 32 98,
Stefan Sjöberg, stefan.s@ kjellandersjoberg.se, +46 706 65 88 59
Folkhem: Sandra Frank, press manager, sandra.frank@folkhem.se, +46 705 55 64 62