CODICE DOGANALE DELL’UNIONE – CAMBIAMENTI & NOVITA’

CODICE DOGANALE DELL’UNIONE – CAMBIAMENTI & NOVITA’

L’1 Maggio 2016 sarà una data importante poiché per quel giorno è prevista l’applicazione completa del Codice Doganale dell’Unione (UCC in inglese), adottato il 9 Ottobre 2013 con il Regolamento (CE) n. 952/2013 e in vigore dal 30 Ottobre 2013.

Entro tale data saranno pubblicati gli atti delegati e gli atti di esecuzione, senza i quali non sarebbe possibile applicare le regole previste dal Codice stesso, e ciò comporterà dei cambiamenti significativi che interesseranno tutte le aziende che commerciano con l’estero.

Cosa dobbiamo aspettarci?

Innanzitutto va sottolineato che il processo di implementazione del Codice si protrarrà almeno fino al 2020 e che i principali cambiamenti nei sistemi IT delle amministrazioni doganali verranno probabilmente attuati in una fase avanzata del processo.

Ad esempio: lo sdoganamento centralizzato è attualmente previsto per il 2019 (export) e 2020 (import). Con lo sdoganamento centralizzato si verrà a determinare una separazione tra il luogo in cui la dichiarazione è presentata e quello ove le merci sono fisicamente situate.

I principali cambiamenti previsti a partire da Maggio 2016 sono:

  • Non sarà più possibile utilizzare la cosiddetta “first sale invoice per determinare il valore in dogana all’importazione
  • Nelle operazioni in Perfezionamento Attivo (importazioni temporanee per lavorazioni di prodotti che saranno successivamente riesportati) non sarà più possibile utilizzare il sistema del rimborso (pratica che consiste nel pagare il dazio al momento dell’importazione e di chiederne il rimborso una volta riesportato il prodotto lavorato).
  • Verrà introdotto un nuovo criterio di competenze doganali per gli Operatori Economici Autorizzati (AEO-C e AEO-F)
  • I titolari di autorizzazioni di magazzini doganali dovranno presentare una nuova domanda in quanto le attuali autorizzazioni non saranno più valide

E voi avete già pensato a come rispondere a tutti questi cambiamenti?


A proposito di KGH:

KGH Customs Services è il principale customs solutions provider indipendente pan-europeo, attualmente presente direttamente in 11 Paesi e con una rete di partner selezionati che permette di supportare le aziende dovunque esse abbiano bisogno.

Le nostre linee di servizio vanno dall’operativa doganale, alla consulenza, la formazione, la rappresentanza fiscale, il software doganale e lo sviluppo di progetti a supporto delle amministrazioni doganali in tutto il mondo.

Tra i servizi che KGH offre in Italia possiamo elencare:

  • Dichiarazioni doganali su tutto il territorio nazionale
  • Gestione depositi doganali (documenti di introduzione/estrazione, tenuta della contabilità doganale)
  • Ottenimento e gestione licenze ed autorizzazioni
  • Consulenza e formazione
  • Classificazione doganale
  • Intrastat
  • Ottimizzazione dei processi doganali e supporto per la riduzione dei costi doganali
  • Progetti ad hoc (ad esempio implementazione di flussi doganali da e verso specifici paesi)
  • Supporto pan-Europeo

Per maggiori informazioni: alessandro.trompeo@kghcustoms.com

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