Cena di Gala di Santa Lucia 2023

Data: 12-12-2023  12-12-2023

Cena di Gala di Santa Lucia 2023

Luci, stucchi dorati, lampadari scintillanti e tappezzerie delicate. Anche quest’anno lo splendido palazzo della Società del Giardino è tornato a ospitare il calore e la gioia della cena di gala di Santa Lucia, organizzata dalla Camera di Commercio Italo-Svedese Assosvezia. Circa 200 ospiti, arrivati attorno alle 19, sono stati accolti nel primo salone, dove hanno potuto abbracciarsi e scambiare i primi saluti, ritrovando vecchi amici. A dare loro il benvenuto, il tradizionale albero di Natale che sfiorando il soffitto riempiva la sala e scaldava l’atmosfera con le sue luci e gli ornamenti dorati.

Gli ospiti di Assosvezia si sono poi spostati nelle stanze adiacenti, dove i camerieri hanno servito loro un aperitivo accompagnato da un calice di bollicine. Qui, tra specchi, marmi e cristalli, si sono intrattenuti chiacchierando e sorseggiando spumante, finché non si sono accomodati per la cena nel salone d’Oro, che ha fatto da cornice al resto della serata.

Alla luce dei lampadari di cristallo e delle candele, i commensali si sono seduti nei venti tavoli addobbati per loro da IKEA, main sponsor della serata insieme a Volvo. L’azienda di arredamento svedese, famosa in tutto il mondo, ha curato l’allestimento dei centritavola.

Dopo che tutti hanno preso posto, Filippa Lagerbäck ha inaugurato la cena di gala dando il benvenuto agli ospiti: “Santa Lucia porta luce, serenità e tranquillità nelle case. Questo è quello che vogliamo vivere durante questa serata che ci porta la speranza di un futuro migliore”. La conduttrice ha poi passato la parola a Giovanna Ardoino, Presidente di Assosvezia, che ha ringraziato i presenti e ha ricordato l’importanza di una festa all’insegna di valori tipicamente svedesi di cui la Camera si fa portavoce: le pari opportunità, l’inclusione e la sostenibilità. “Mi piace anche ricordare – ha detto la Presidente Ardoino – che in questo periodo dell’anno, in ogni parte del mondo dove è presente una comunità svedese c’è un coro che canta, simbolo di unione e pace in un momento storico dove sembrano invece prevalere il dissidio e la violenza”.

È stata poi la volta del saluto di S.E. l’Ambasciatore di Svezia in Italia, Jan Björklund, che ha ripercorso la storia della festa di Santa Lucia, una ricorrenza cristiana che si è fusa con una tradizione antica, risalente ai vichinghi, che ogni anno a metà dicembre celebravano la festa delle luci nel buio invernale dei paesi nordici. L’Ambasciatore ha poi ricordato le tante somiglianze tra Italia e Svezia, soprattutto in politica, e ha rimarcato la comunanza di valori e il forte legame di solidarietà che unisce i due Paesi.

A portare i suoi saluti e ringraziamenti è stato, infine, il Segretario Generale Bagnoli, della Società del
Giardino, che si è rivolto agli ospiti di Assosvezia con un augurio: “Che ci sia una luce bellissima dopo questa notte che è la più lunga dell’anno”.

Conclusi i saluti, è cominciata la cena, anch’essa all’insegna del legame che unisce Svezia e Italia, un rapporto che Assosvezia continuamente consolida e rafforza. Il menù, infatti, è nato da una collaborazione tra il catering Vicook del ristorante italiano tre stelle Michelin “Da Vittorio” e gli studenti della scuola alberghiera Sturegymnasiet di Halmstad (Svezia). Mentre i commensali condividevano sorrisi, autoscatti e foto di rito, è stato servito loro l’antipasto: salmone marinato e affumicato, con crema acida, gamberetti in salsa aurora, aringa e cipolle in saor. È stato poi il turno del primo piatto, un risotto allo zafferano, omaggio alla cucina italiana e in particolare milanese.

Terminata la prima portata, è arrivato il momento della consegna dell’Assosvezia Sustainability Award, il premio della Camera di Commercio Italo-Svedese destinato all’azienda che nel 2023 ha saputo realizzare il progetto di sostenibilità più coinvolgente. Le candidature arrivate per questa quarta edizione sono state tantissime e diverse, ma l’iniziativa che Assosvezia ha deciso di premiare è stata quella di H&M, con il suo progetto “Il guardaroba sociale”. La Presidente Giovanna Ardoino ha sottolineato l’impegno di H&M nel promuovere valori come l’inclusione delle persone fragili e la sostenibilità ambientale, attraverso la donazione di capi di abbigliamento e l’uso di materie prime riciclate. L’Ambasciatore Jan Björklund ha quindi consegnato la targa a Katarzyna Niemirowicz, Country Manager e Francesca L’Abbate, Sustainability Manager di H&M.

La cena è proseguita con la seconda portata, a cura della scuola alberghiera Sturegymnasiet di Halmstad (Svezia): un rollè di tacchino con pancetta di maiale affumicato, mandorle e salvia, accompagnato da un arancino con Västerbottenost, topinambur, cavolo nero e salsa di mele.

A seguire, il momento più emozionante della serata: la performance del coro del conservatorio di Stoccolma, il Nordiska Musikgymnasiet. Spenti i lampadari, nella luce calda e soffusa di qualche candela, hanno fatto il loro ingresso nel salone d’Oro i ragazzi del coro, vestiti con i tipici abiti bianchi e le tradizionali coroncine di sempreverdi con candele accese, simbolo di Santa Lucia che porta la luce nel periodo più buio dell’anno.
Al centro della sala, davanti agli invitati assorti e affascinati, il coro si è esibito in canti della tradizione natalizia svedese, compresa la canzone “Santa Lucia”, in italiano.

Cantando, il coro è uscito dal salone tra gli applausi degli ospiti e ha lasciato il posto ad un’altra dolcissima sorpresa: il panettone con crema di mascarpone allo zabaione. Dopo il dessert e il caffè, gli invitati hanno lasciato la sala, non senza essere omaggiati con un cadeau regalato da SKF della Antica Torroneria Piemontese.

Ringraziamo gli ospiti della Cena di Gala di Santa Lucia e gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa: IKEA, Volvo Buses, Volvo Construction Equipment, Volvo Trucks, Volvo Penta, Volvo Financial Services, Alfa Laval, Atlas Copco, AxFlow, Essity, Getinge, Mercuri International, Mercuri Urval, SKF Group, Feralco AB e Azienda Agricola Dal Bello.

A tutti voi, diamo appuntamento al prossimo anno.


Testo di Alice De Luca | immagini di Valentina Capitanio

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